Chiamaci +1-555-555-555

Studio Legale Tributario D M G

Contattaci: studiomg@consulenzalegaletributaria.online

LA LOCAZIONE PARZIALE DELL’IMMOBILE NON FA PERDERE L’ESENZIONE DALL’IMU EX ART. 1 C. 707 L. 147/2013

mar 07, 2023

In caso di locazione parziale dell’immobile adibito ad abitazione principale si mantengono le agevolazioni sulla prima casa, in particolare rimane l’esenzione dal pagamento dell’IMU ex art. 1 c. 707 della L. 147/2013

Con l’art. 1 c. 707 della legge n. 147 del 2013 (finanziaria 2014), che ha modificato l’art. 13 del D.L. 201/2011, è stata introdotta a partire dal 01.01.2014 l’esenzione dal pagamento dell’imposta municipale propria (I.M.U.) sull’abitazione principale, ad eccezione delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e sulle relative pertinenze.

In occasione di una serie di risposte a domande frequenti (FAQ) fornite dal Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) nel 2016, quest’ultimo veniva a specificare che in caso di locazione di alcune stanze dell’abitazione principale (locazione parziale dell’immobile adibito a prima casa) il titolare non veniva a perdere tale destinazione, continuando a beneficiare dell’esenzione dal pagamento dell’IMU come prevista dall’art. 1 c. 707 della L. 147/2013 (vedi: https://www.mef.gov.it/faq_tasse_casa/index.html).

Tale interpretazione è stata incidentalmente confermata anche da una risposta ad un interpello data dal Comune di Roma il 14.07.2020, che richiamando la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 3 del 18.05.2012, ritiene che nel caso in cui l’abitazione principale sia parzialmente locata e l’uso prevalente rimanga quello di abitazione principale, la eventuale locazione di una porzione di essa di per sé non comporta la perdita delle agevolazioni come prima casa.   

Nel merito più di recente si è pronunciata la Commissione Tributaria Regionale dell’Abruzzo con la sentenza n. 8/07/22 del 25.01.2022, la quale afferma che è “possibile affittare parzialmente, non integralmente, l'immobile poiché ciò significherebbe perderne completamente il possesso a favore del conduttore. La locazione parziale della prima casa è sempre possibile senza alcun problema, tanto è vero che nei modelli di dichiarazione fiscale è previsto un codice ad hoc proprio per indicare questa situazione. In questo caso continuano ad essere riconosciute tutte le agevolazioni Irpef, compresa la detrazione del mutuo, e non è dovuta l'Imu.” (CTR Abruzzo n. 8/07/22 del 25.01.2022)

Richiama inoltre l’ordinanza della Cassazione, sez. 5, n. 19989 del 27.07.2018, la quale conferma che “non impedisce la richiesta di agevolazioni la circostanza che l'immobile sia concesso in locazione con regolare contratto a terzi”.

In conclusione, in base alle interpretazioni di prassi e della giurisprudenza è possibile mantenere le agevolazioni sulla prima casa, compresa l’esenzione IMU, pur affittando a terzi alcune stanze della stessa (locazione parziale dell’immobile), purché il proprietario mantenga nella stessa la propria residenza ed abituale dimora.

Scarica Sentenza CTR Abruzzo 8/07/22 Scarica Interpello Comune di Roma 2020 Scarica Cass. Ord. 19989 del 2018

Se ti è stato utile l'articolo puoi fare una donazione di 3 euro cliccando sotto:

Studio Legale Tributario

RISP0STA DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE N. 330/2021 DEL 11/05/2021
RISCATTO PARZIALE PER MOBILITA’
Autore: Avv. Paolo Giacomo Di Martino 24 gen, 2024
LA TASSAZIONE DEL MONTANTE M3 PER LE COMPETENZE MATURATE DAL 01.01.2007 IN CASO DI RISCATTO PARZIALE PER MOBILITA' O INCENTIVO ALL'ESODO
Regolarizzazione delle violazioni formali (commi da 166 a 173)
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 17 mar, 2023
La legge finanziaria 2023 (L. 197/2022) prevede nell’art. 1, commi da 166 a 173, la possibilità di regolarizzare le violazioni formali, che non rilevano ai fini della determinazione del tributo (base imponibile) e/o sul suo pagamento, riferite alle imposte sui redditi, all’IVA e all’IRAP, commesse fino al 31.10.2022 (c. 166).
LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI PAGAMENTI DI RATE DOVUTE EX L. 197/2022
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 15 mar, 2023
La legge finanziaria per il 2023 L. 197/2022, ha previsto nei commi da 219 a 221 la possibilità di regolarizzare gli omessi versamenti delle rate dovute per acquiescenza ad accertamenti, accertamenti con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione con il pagamento integrale del solo importo dell’imposta residuo, anche a rate.
LA TRANSAZIONE AGEVOLATA PER LA RINUNCIA AI RICORSI TRIBUTARI PENDENTI IN CASSAZIONE EX L. 197/2022
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 14 mar, 2023
LA TRANSAZIONE AGEVOLATA PER LA RINUNCIA AI RICORSI TRIBUTARI PENDENTI IN CASSAZIONE IN BASE ALLA LEGGE 197/2022 COMMI DA 213 A 218, COME ALTERNATIVA ALLA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE PREVISTA DAI COMMI DA 186 A 205, AL PARI DELLA CONCILIAZIONE AGEVOLATA PREVISTA IN PRIMO E SECONDO GRADO DAI COMMI DA 206 A 212
LA CONCILIAZIONE AGEVOLATA COME ALTERNATIVA ALLA DEFINIZIONE LITI TRIBUTARIE PENDENTI
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 13 mar, 2023
LA CONCILIAZIONE AGEVOLATA COME ALTERNATIVA ALLA DEFINIZIONE LITI TRIBUTARIE PENDENTI IN BASE ALLA FINANZIARIA 2023 – LEGGE 197/2022 (COMMI DA 206 A 212 DELL’ART. 1)
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE ART. 1 COMMI DA 186 A 205 LEGGE 197/2022
Autore: avv. Giacomo P. Di Martino 10 mar, 2023
DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CONTROVERSIE TRIBUTARIE ART. 1 COMMI DA 186 A 205 LEGGE 197/2022, AGGIORNATO CON IL D.L. 34 DEL 30.03.2023.
ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE ESATTORIALI 2023
Autore: Avv. Giacomo P. Di Martino 09 mar, 2023
LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI CARICHI AFFIDATI AGLI AGENTI DELLA RISCOSSIONE DAL 01.01.2000 AL 30.06.2022 (COMMI DA 231 A 252 ART. 1 L. 197/2022)
Saldo e stralcio della finanziaria 2023
Autore: avv. Giacomo P. Di Martino 08 mar, 2023
Limiti del saldo e stralcio previsto dalla finanziaria 2023, legge 197/2022, importi debiti residui fino a 1.000 euro somme affidate ad ADER dal 01.01.2000 al 31.12.2015.
Autore: Avv. Giacomo Di Martino 15 dic, 2022
Gli interessi nelle cartelle di pagamento sono illegittimi senza le motivazioni del loro calcolo
LITISCONSORZIO NECESSARIO TRA ENTE CREDITORE E CONCESSIONARIO DELLA RISCOSSIONE
Autore: Avv. Giacomo Di Martino 21 apr, 2022
Per contestare la prescrizione di una cartella di pagamento il legittimato passivo a contraddire è l’agente della riscossione o l’ente creditore, sussiste un caso di litisconsorzio necessario? Dipende se si tratta di materia tributaria, di sanzioni amministrative o in materia previdenziale.
Altri post
Share by: